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martedì 17 dicembre 2013

Babirussa è sempre più social!

Babirussa è sempre più social!

Babirussa rafforza la sua presenza sui social network: se vuoi essere il primo a conoscere le novità e le promozioni della nostra community seguici su Facebook, Twitter e Pinterest!
Trovarci è facile:


Noi ci siamo già, e tu?

giovedì 12 dicembre 2013

Cinque (buoni) motivi per scegliere Babirussa

Cinque (buoni) motivi per scegliere Babirussa

Babirussa è una piattaforma dedicata all’handmade, all’artigianato e al vintage.
Ci piace uno stile di vita sostenibile, il riciclo di oggetti e materiali, il rispetto di processi artigianali più equi e responsabili.

È un impegno che, nel nostro piccolo, perseguiamo nella vita quotidiana: scegliendo di acquistare a chilometro zero, di limitare gli sprechi, di 'raddrizzare' un modo di vivere improntato al puro consumo, praticato negli scorsi decenni.

Questo, lo sappiamo bene, non ci rende però differenti da altre piattaforme di e-commerce dedicate all’artigianato e all’handmade.

Nel 2009, quando siamo partiti, l’offerta italiana era limitata: attualmente i marketplace in Italia sono tanti, ciascuno con modalità di vendita proprie.

Perché allora scegliere Babirussa?

Per cinque motivi:


  1. Babirussa.it è un sito gratuito.
    Puoi pubblicare i tuoi oggetti e tenerli il tempo che vuoi. Puoi sospendere e riaprire il negozio quando preferisci. Non c'è esclusiva sui negozi: puoi vendere da noi e su altri siti a tua scelta. Non ti chiediamo di pagarci per esporre, come non si paga per cercare lavoro: se vendi, ci corrispondi una piccola percentuale.


  2. Il modello di vendita di Babirussa.it è “win win”.
    Solo se vendi noi riceviamo una percentuale. Non avere un ricavo fisso ci incentiva a darti visibilità e a promuovere il tuo lavoro sui Social Network e con la pubblicità.


  3. Ti offriamo una promozione professionale.
    Noi dello staff Babirussa.it lavoriamo tutti nel marketing digitale da più di dieci anni. Conosciamo le regole del web e non ci piace la promozione sregolata e selvaggia, perché danneggia il portale e anche chi sceglie di vendere e comprare da noi.


  4. Sui social network abbiamo un approccio trasparente.
    Sui nostri profili social non troverai pagine o “liker” fake. Non compriamo i nostri fan: se ci seguono, è perché amano i nostri prodotti. Se amano i nostri prodotti, è probabile che apriranno un negozio o compreranno dai nostri negozi.


  5. (e ultimo) Ci piace avere un approccio etico nel lavoro come nella vita.
    Abbiamo scelto di aprire una piattaforma che si rivolge ad un mercato di nicchia consapevoli delle difficoltà e dei margini ristretti di ricavo. Lo abbiamo fatto per passione, e con passione cerchiamo di affrontare i problemi e di risolverli in maniera chiara e mai ambigua.


Se almeno uno di questi motivi ti ha convinto, fai una prova.
Dopo tutto è gratis.

martedì 10 dicembre 2013

Cosa voglio fare da grande?

Cosa voglio fare da grande?

Ieri ho trovato il lavoro della mia vita.Sono serviti i seguenti tre passi:


  1. ho letto che un'agenzia di viaggi giapponese organizza viaggi per peluche. La cosa mi ha già incuriosita.

  2. poi ho visto la gallery...

  3. poi ho letto la storia della bambina malata che vede il mondo attraverso le avventure del suo peluche e mi sono commossa.

Mi spiego meglio.


Un'agenzia di viaggi giapponese, unagi-travel, ha organizzato una cosa un po' folle: fa viaggiare per il Giappone i nostri peluche (per chi li ha, s'intende) e manda al proprietario che rimane a casa le foto e i racconti delle avventure vissute dall'amico di pezza.


Perchè fare una cosa del genere? Alcuni dicono che è un mezzo per girare il mondo in tempo di crisi, attraverso l'avventura di una specie di avatar. Altri dicono che è a causa del poco tempo che abbiamo... altri che è una mossa pubblicitaria.


Mettetela come volete io ho già in mente un paio di tizi di mia conoscenza (di pezza ovviamente) pronti a partire e a divertirsi al posto mio.


Guardando le foto mi sono convinata che questo è il lavoro che voglio fare.
Assumeranno un'italiana in Giappone?


Per saperne di più leggete la notizia Repubblica o Vanity fair.

giovedì 5 dicembre 2013

Riaprono i negozi Facebook

Riaprono i negozi Facebook

Cari Babirussi, volevamo informarvi che è nuovamente attiva la nostra app per creareun negozio Babirussa su Facebook.

Abbiamo infatti sistemato ieri un bug che impediva la visualizzazione del negozio sulle vostre pagine.


Chi di voi già utilizza la nostra app la troverà di nuovo funzionante e aggiornando il suo negozio su babirussa, vedrà aggiornato anche il suo negozio Faceboook. 


Per tutti quelli che ancora non la usano vi invitiamo a provarla al più presto, perché permette di diffondere le vostre creazioni su un mercato vastissimo.Tutte le istruzioni le trovate qui.


Se avete bisogno di aiuto, non esitate a scrivere a supporto@babirussa.it

martedì 3 dicembre 2013

Regali di Natale: ecco come fare i pacchetti

Regali di Natale: ecco come fare i pacchetti

Mi sono sempre piaciute le buste marroni da pacchi o la carta da pacchi per fare i regali.


L'abbiamo usata anche qui a Babirussa per fare i regalini del primo Craft Day.


Qui trovate un po' di idee creative di un vecchio post e qui ne trovate di nuove.


handmade-gift-bow2.jpg


A me fanno impazzire il vaso rivestito (giuro che questa estate lo faccio) e i pacchi regalo.


Paper-brown-bag-plant.jpg
Se volete qualche bel consiglio su come fare i pacchetti vi consiglio questo blog, dove c'è una spiegazione molto dettagliata.


Se volete anche stampare i bigliettini, facile facile, potete scaricare i due file che trovate qui e qui.
Li stampate a colori, ritagliate e li usate come vi pare.


DIY-Gift-Bag-Todays-Creative-Blog.jpg



P.S.
Un altro tutorial lo trovate qui, e adesso è davvero tutto!! 

lunedì 2 dicembre 2013

Se una sera d'inverno un mercatino

Se una sera d'inverno un mercatino

"Sono già le sette, fuori fa freddo è giovedì...
Vado a nuoto? in palestra? C'è GAG ma non mi va...
magari piove!
No aspetta, ma stasera è il 19, c'è il Mercatino di Creative & Co. all'Alpheus!!!"



Giovedì 19 dicembre - Creative & Co. Market XXL
Il programma è da non perdere:


  • c'è la cena SOUND GOOD FOOD con le migliori realtà della ristorazione romana

  • c'è il mercatino di handmade e vintage curato da Creative & Co. con dj set di musica rock, indie e wave performed by Radio Rock.

L'ingresso a questa parte è Free. Poi ci sono anche due concerti, e qui l'ingresso costa 5 euro.


Al Planet ci arrivate facilmente da tutta Roma.
L'indirizzo è via del commecio 36. Parcheggiare è un po' un incubo (ma a Roma quando non lo è) però potete venire anche in metro (fermata Piramide della linea B)


Si comincia alle 19,30.
Noi ci saremo e speriamo che anche voi siate in tanti perchè è un'occasione per comprare e vendere regali di natale originali e non banali.


Ci vediamo lì!!

venerdì 25 ottobre 2013

Vendere artigianato e handmade con Babirussa.it - Qualche consiglio

Vendere artigianato e handmade con Babirussa.it - Qualche consiglio

Puntate sulle foto e sulle descrizioni accurate


I compratori di Babirussa.it, come tutti coloro che comprano su internet, vi faranno il pagamento prima di ricevere l’oggetto, senza avere avuto la possibilità di toccarlo, odorarlo, sentirne la consisitenza o vederne i riflessi. Questo significa che le fotografie e le descrizioni devono essere SUPER. Devono catturare i dettagli e l’anima del vostro prodotto.
Babirussa.it non è una vetrina impersonale, ma un posto dove far vivere e valorizzare gli oggetti che realizzate. Inserire delle immagini standardizzate o delle descrizioni convenzionali, può funzionare per una brochure ma non funziona online.


La descrizione: mettete quante più informazioni potete, a partire dalle dimensioni dell’oggetto, il peso, il materiale, le condizioni , la storia e così via. Non abbiate paura di esagerare o di dilungarvi. I compratori adorano sapere cosa stanno per acquistare e se la vostra descrizione rende il vostro oggetto unico, il gioco è fatto.


Le fotografie: questo è il tema delicato. Di sicuro fare delle belle foto agli oggetti non è facile e il rischio è quello che l’oggetto sembri piatto e perda tutta la sua particolarità. Ricorrere ai servizio di un professionista è spesso impossibile (troppo costoso).
Allora che fare? Nelle prossime settimane, in questa sezione vi daremo delle indicazioni e dei suggerimenti per ottenere il meglio dalle vostre fotografie.
Per ora esercitatevi, cercando di rendere l’oggetto il più affascinante possibile, valorizzandolo con un bello sfondo, con la luce o con un’inquadratura adeguata.


Sul nostro canale Facebook o Twitter saranno sempre segnalate da settembre le lezioni sulla difficile arte di fare le fotografie per gli oggetti online.
Seguiteci!

martedì 16 aprile 2013

Idee in Azione: il nuovo magazine online dedicato all'handmade

Idee in Azione: il nuovo magazine online dedicato all'handmade

“Idee in Azione” è un magazine autogestito e autoprodotto da un gruppo di designers, makers e artisti.


Si basa sul concetto che “artigianale” sia un valore aggiunto, sulla convinzione che la serialità che ci viene proposta quotidianamente non debba essere necessariamente subita e che comprare handmade possa essere un’alternativa.


Le sue pagine sono piene di cose interessanti e ce le vogliamo leggere con calma. Se volete vedere il primo numero o fare un giro sul sito sotto trovate il link.


Visita il sito e leggi il primo numero!

lunedì 15 aprile 2013

Porno vintage: le locandine retrò dei film erotici

Porno vintage: le locandine retrò dei film erotici

Sarà che sto leggendo Porno di Irvine Welsh, morendo dalle risate per le gesta dei protagonisti (invecchiati) di Trainspotting.


Sarà più o meno quello che ma i miei sensi di ragno sono stati subito catturati da questa carrellata di locandine di film a luci rosse che Repubblica pubblica online.


Di luci rosse c'è poco, quindi tranquilli tutti, ma alcune sono parecchie buffe!


Devil in miss JonesE cercando un po' ho trovato anche questa locandina di uno dei film più famosi degli anni '70: Devil in miss Jones, che secondo me vale soprattutto per la mitica frase: If you have to go to hell, go for a reason...

venerdì 12 aprile 2013

1974: Il rock

1974: Il rock

Quest'anno vorrei parlavi della mia grande passione: la musica.Soul, rock, swing, jazz... tutto va bene e mi emoziona.In particolare mi piacciono i suoni del passato, i tamburi con le armoniche, le chitarre rock'n'roll, gli ottoni dei gruppi soul degli anni 60, gli organi hammond, i teramine, i moog...


Spero che vi divertirete a sentire i deliri di un ossessivo del giradischi, uno che a fatica è passato al CD e che ora si porta dietro tutti i suoi "album" dentro pochi cm. di iPod.Se vi piace parlare di qualche cosa in particolare o fare domande, mi fate felice. 
Per il momento vi propongo io qualche vecchia perla.






Come primo pezzo della rubrica vi vorrei parlare di Counting out time, una titolo che potremmo tradurre come "Non vedo l'ora" (vedi la traduzione del testo).Il brano lo scrissero i Genesis (testo di un Peter Gabriel pre World music) nel 1974, e lo incisero all'interno di un concept-album incredibile: The lamb lies down on broadway".


Qui il gruppo è nel suo line-up più famoso, quello con Peter Gabriel e Steve Hackett ancora belli pimpanti in sala di incisione e sul palco.
I suoni sono un mix incredibile tra vintage e futurismo: la batteria anni '70 e tastiere con suoni che ancora oggi lasciano basiti.


Se siete a Roma nei prossimi giorni potete rivivere l'esperienza di quel concerto con i Musical Box, la super cover band dei Genesis.
Sono 51 maledetti euro però...

giovedì 11 aprile 2013

Pedalata vintage per le strade di Roma

Pedalata vintage per le strade di Roma

A Londra già da diversi anni si celebra la Tweed Run, una gara di ciclismo e stile vintage, rigorosamente in abiti d'epoca.


Quest'anno a Roma, Ferruccio Ciferni e Daniele Yari Stati hanno inaugurato al Tweed Ride, una gara certo, non di velocità ma di stile. Tra i premi ci sono quello per la migliore bicicletta retrò, le mise più eleganti e i baffi più curati.


Al via oltre 300 partecipanti e quasi 500 bici costruite entro il 1990. 


Niente da fare per quest'anno, i mei baffi non erano abbastanza curati, ma per il prossimo anno sto già rimetendo in sesto la mia vecchia bici da corsa per partecipare alla seconda edizione.


Intanto se volete farvi un'idea di quello che succede a Londra, guardatevi questo video... stile Lumierè, of course.