È etno-chic l’estate 2010.
Dopo molte stagioni all’insegna del lusso sfrentato ed esibito (vero, molto più spesso pataccaro), la moda riscopre uno stile di vita improntato alla riscoperta di materiali naturali, ecosostenibili e (possibilmente) handmade.
Due regine della movida stagionale, Ibiza e Formentera, dettano legge in fatto di moda, una moda di qualità legata ai ritmi biologici e radicata nella cura artigianale delle creazioni, per turisti e non.
Quest’anno, lo stile in vacanza e in città è minimal e libero: hippie-chic, o “boho-chic”.
Pochette scamosciate con piccole borchie in bronzo, monili d’argento con coralli, sandali fatti a mano e cinte sfrangiate, ma soprattutto pashmine crochet e abiti in morbida maglia traforata dominano nel mercatino hippy che si tiene mercoledì e domenica nel villaggio di El Pilar de la Mola, a Formentera e di Las Dalias ed Es Canar a Ibiza.
Il grande trionfatore per l’abbigliamento è il bianco, con le tuniche destrutturate, abiti ad ampie balze e intarsi di pietre naturali e perline di legno, da accompagnare ad accessori dai colori naturali.
Il bianco si affaccia anche sulle Cicladi: dalle passerelle invernali di Yves Saint Laurent, Armani, Hermes e Prada, capi con rouches di pizzo, tempestati di merletti e lavorazioni a uncinetto, sono arrivati come “white dress code” sulle spiagge più popolari delle isole greche, da Mykonos a Serifos, con straordinarie e inaspettate commistioni fra maglia tricot e decor sangallo.
Se per i fashion victims “white is the new black”, per tutti gli altri, liberi da riti e regole troppo ferree della moda ufficiale, è il grande ritorno di uno stile accessibile e facilmente realizzabile in casa, che unisce passione, cura per i materiali e fantasia di abbinamento.
Cosa di meglio, in fondo, se non accompagnare un abito bianco — magari un patchwork ricavato da vecchi vestiti dimenticati nel fondo dei nostri armadi — con un bel paio di infradito di cuoio con perline (magari ricavate da piccoli pezzi di legno morbido, reperibili presso qualsiasi falegnameria, lavorate senza troppa fatica con qualsiasi trapano casalingo da bricolage) e una collana di corda e pietre dure!
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