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giovedì 29 settembre 2011

Un concorso per tutte le creative: il Bando "Artemisia Gentileschi"

Un concorso per tutte le creative: il Bando

La Provincia di Firenze ha indetto il Concorso d'Arte "Artemisia Gentileschi", per scoprire nuovi talenti e valorizzare la partecipazione femminile nel mondo dell'arte.


Chi può partecipare
Donne italiane, donne appartenenti all'Unione Europea e straniere con permesso di soggiorno, dai 18 ai 40 anni.
Si può partecipare singolarmente o in gruppi di massimo 3 persone. 


Si possono presentare opere di pittura, di scultura, di fotografie/video, di installazioni e qualsiasi altra forma di espressione artistica figurativa.

Le opere di pittura si possono realizzare in piena libertà stilistica e tecnica (olio, tempera, acrilico, inchiostro, vinile, acquerello, grafite, matita, collage, etc.) e su qualsiasi supporto (tela, carta, legno, plastica, ferro, etc.).


Le opere di scultura e le installazioni possono avvalersi di suoni, luci, video e movimenti meccanici o elettrici. E' possibile crearle in qualsiasi materiale organico o inorganico ed è possibile presentare le opere in forma di progetto digitale fotografico.


I video devono avere una durata minima di 5 minuti e una massima di 15 minuti. Per le fotografie bisogna inviare al massimo 5 immagini stampate su carta. 


Il materiale del concorso deve essere inedito, cioè mai pubblicato su un volume stampato, su riviste cartacee o in Internet.


Cosa si vince


  • l'esposizione a Palazzo Medici Riccardi a Firenze per il periodo 8-18 marzo 2012

  • un rimborso spese di 3.600 euro per il trasporto delle opere e l'allestimento della mostra.

La scadenza per la presentazione delle domande è il 30 novembre 2011.


Tutte le informazioni e le modalità di partecipazione nel Bando del Concorso.
Maggiori informazioni sul sito della Provincia di Firenze.


Forza artiste di Babirussa, vogliamo vedere le vostre creazioni esposte a Palazzo Medici!

martedì 20 settembre 2011

Come fotografare gli oggetti handmade

Come fotografare gli oggetti handmade

Non c'è niente da fare. Quando vendiamo degli oggetti handmade online, è difficile far risaltare tutte le peculiarità di questi nostri pezzi unici.


La fattura, il colore, il peso e la tessitura del materiale sono cose che da uno schermo si possono apprezzare solo in parte o soltanto immaginare. 


Per questo è fondamentale fare delle belle fotografie dei nostri oggetti, per valorizzarli e farli apprezzare anche da lontano, tramite i pixel del monitor del computer o dell'iPad.


Per aiutarci a fare belle fotografie, oggi tutti gli appassionati di handmade hanno a disposizione uno strumento in più, anzi tre. Tre lezioni di Un'idea nelle mani che trattano di tre aspetti della fotografia agli oggetti particolarmente utili per la nostra attività:



Noi di Babirussa.it vogliamo fare un monumento a Luciana Ognibene, autrice del corso, perchè facilita la vita, e non di poco ai nostri artigiani ed appassionati. Speriamo sia utile a tutti e che aiuti ancora di più a far decollare le vendite di handmade, artigianato e vintage in Italia.

venerdì 16 settembre 2011

Come proteggere l'iPad e il Kindle con stile handmade

Come proteggere l'iPad e il Kindle con stile handmade

Chiudiamo la settimana con queste idee per riciclare un vecchio libro (ancora!!!!!)


Prima idea è quella di usare le copertine dei vecchi libri come custodie per i moderni iPad o E-book reader.
Un bel modo per usare il libro di cellulosa che tutti danno per spacciato, proprio per proteggere i suoi nipotini.


Qui sotto ne vedete qualche esempio realizzato rigorosamente handmade, molto bello e molto creativo.
copertine per iPad


copertine per iPad


copertine per iPad


copertine per iPad


copertine per iPad


Un'ultima idea, e con questa chiudiamo il capitolo libri (giuro) è usare i libri come originali 


portaoggetti: portagioie o articoli per l'handmade.Volete qualche idea? Eccola.


libri portaoggetti


E ora buon week end a tutti!

martedì 13 settembre 2011

Il martedì sera lo passo con due giardineri (in affitto)

Il martedì sera lo passo con due giardineri (in affitto)
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giardinieri in affittoOggi vi suggeriamo una cosa diversa dal solito: non un tutorial o un mercatino, ma una nuova trasmissione televisiva che siamo sicuri vi piacerà. Si chiama giardinieri in affitto e dal 13 settembre andrà in onda ogni martedì alle 21.00 su leitv.


LEI lo trovate al canale 127 di  sky ed è un'emittente che offre alle telespettatrici programmi dal taglio pratico e propositivo, vicino alle esigenze della moderna vita quotidiana,. E' un'emittente che nasce per il pubblico femminile ma sempre più spesso cattura l'attenzione di mariti e fidanzati grazie ai suoi consigli e alla freschezza delle sue proposte.


Giardinieri in affitto un esempio di questa programmazione originale e utile. E' il primo programma TV che parla del verde domestico, di come creare un giardino o un terrazzo a regola d'arte (e soprattutto di come mantenerlo nel tempo), e lo fa coniugando il consiglio professionale alla vivacità del reality.


In ogni puntata due giardinieri, Vittorio e Jonathan, correranno in aiuto di una sventurata dal "pollice grigio" (quelle persone che nei vasi hanno solo sterpi ed erba matta), per aiutarla a riportare il verde nella sua vita. Loro daranno consigli e  progetteranno gli interventi ma gran parte del lavoro dovrà svolgerlo ognuna delle protagoniste, mettendoci tutto l’entusiasmo, la creatività e la forza di cui dispone.

 

I due giardinieri daranno alla protagonista dei consigli utili da utilizzare in futuro per trattare il proprio giardino.

Jonathan in particolar modo è il più attento al rispetto dell’ambiente, quindi non ama lo spreco e l’utilizzo di sostanze chimiche. Tutti i suoi originali consigli si basano sull’utilizzo di risorse naturali per curare e migliorare la condizione del giardino.

 

Vittorio invece è attento alla cura del design in ogni minimo particolare. Ha sempre idee originali che si adattano alle diverse situazioni che gli si presentano davanti. E' difficile dire a chi vadano le nostre simpatie in questa coppia creativa, ma per la nostra filosofia di vita green ed eco-sostenibile, Jonathan è il nostro eroe.

 


Non perdete l’appuntamento con Giardinieri in affitto per apprendere tutti i trucchi da applicare al vostro giardino tutti i martedì  a partire dal 13 settembre alle 21.00 su LEI. Per i ritardatari, poi, ci sono molte repliche: il venerdì alle 22.50, il sanbato alle 16.00, la domenica alle 8.30 e 17.50 e il lunedì alle 22.50.


Se però volete avere qualche anticipazione prima della messa in onda, questo è il video di presentazione del programma:






 

Se poi, oltre al giardinaggio, vi interessate di cucina, di arredamento, di bellezza, la programmazione di LEI (http://www.leiweb.it/lei-in-tv/programmi/) offrirà certamente suggerimenti interessanti.

Articolo sponsorizzato

Voglia di Vintage da oggi a Milano: il Vintage workshop

Voglia di Vintage da oggi a Milano: il Vintage workshop

Da oggi se siete a Milano fate un salto al Vintage workshop, l'esposizione-vendita tecnica dedicata alla ricerca degli operatori moda, con un eloquente sottotitolo: "Anticipazioni tendenze Autunno/Inverno 2012-13".


Nella nuova sede del salone esposizioni dell'Hotel Portello-Minihotel al civico 12 di via G. Silva, quasi di fronte alla Porta Colleoni di Fieramilanocity, in contemporanea con MilanoUnica e Anteprima, saranno esposti accessori Vintage uomo e donna, borse, scarpe, cinture, piccola pelletteria e valigeria mirate ad ispirare le future collezioni Autunno/Inverno 2012-2013.


E' un appuntamento imperdibile aperto a tutti con ingresso libero che, arrivato alla sua 29a edizione, punta da anni sul vintage originale, onesto e di ricerca. 
La manifestazione si rivolge a tutti quelli che sono in cerca di moda d'epoca autentica, originale e inedita, e soprattutto a coloro che sono stanchi di vintage dozzinale o mischiato al nuovo come spesso si vede nelle fiere e nei negozi. 


Basti pensare che tutti gli esemplari esposti sono espressamente ricercati e selezionati esclusivamente per questa esposizione in tutto il mondo e presso le migliori fonti per portare in quel di Milano solo il meglio della moda d'epoca.


Una moda capace di stupire, suggestionare e ispirare tutte le menti creative che vogliono arricchire le proprie collezioni o il loro abbigliamento con nuova linfa e nuovo stile.

venerdì 9 settembre 2011

Come riciclare un vecchio libro? Ci faccio una borsa

Come riciclare un vecchio libro? Ci faccio una borsa

C'è chi con un vecchio libro ci fa dei portavasi. C'è chi li vende su internet, c'è chi li regala agli amici.


Un'artista inglese che crea lampade, gioielli e mobili riciclando carta ed altri materiali, Lucy Norman, ne ha fatto un bellissimo lampadario proprio unendo una serie di tomi.


Ma a noi piace soprattutto l'idea handmade di utilizzare la copertina dei vecchi libri, quelli brossurati, antichi o vintage, colorati o seri, per farne delle borse e borsette uniche.


Borsetta realizzata con vecchi libri


Borsetta realizzata con vecchi libri


La legatoria, un mestiere che sembrava messo a repentaglio dall'arrivo degli iPad e dagli e-book, ritrova invece un secondo splendore grazie alla capacità di valorizzare le cover di libri che non leggeremo più, ma che è un delitto buttare via.


E nessuno ci potrà dire di non giudicare un libro dalla copertina!


Borsetta realizzata con vecchi libri


Borsetta realizzata con vecchi libri

mercoledì 7 settembre 2011

Cerchi un piccolo finanziamento? Vieni a pranzo!

Cerchi un piccolo finanziamento? Vieni a pranzo!

Si chiama Tavola Periodica ed è un'idea dedicata ai creativi per raggranellare un pò di soldi per il proprio progetto. Si va a pranzo, si presenta la propria idea e si tenta la fortuna...


Come funziona


Ci si riunisce tutti per un brunch in appartamento, in cui i creativi possono presentare ai partecipanti i propri progetti, confrontarsi in maniera diretta, chiarire i dubbi e motivare il perché vorrebbero realizzarlo.

Il brunch è aperto a tutti su offerta libera a partire da 20  euro, i partecipanti votano il progetto presentato dagli artisti e, dopo la votazione, premiano la proposta piu meritevole che si porta a casa la somma corrispondente al ricavato del pranzo.

La prossima TAVOLA PERIODICA sarà nel mese di Ottobre. Per tenersi aggiornati e partecipare questo è il sito.

L'idea del brunch per raccogliere fondi da dedicare agli artisti nasce da Incubate (Institute for Community Understanding Between Art and the Everyday) di Chicago, e si chiama Sunday Soup. Il collettivo americano ha cominciato le Sunday Soup nel 2007 e da allora ne sono nate più di 10 nel mondo, compresi Messico, Ucraina e Italia.

lunedì 5 settembre 2011

Una pen drive con i lego? Ecco come fare

Una pen drive con i lego? Ecco come fare

Ho passato l'infanzia a giocare con il Lego, ed ancora oggi quando li vedo, così precisi e colorati, mi viene di giocarci ancora.
Poi lo scorso anno li ho visti usare per creare una collana e degli orecchini, molto colorati e divertenti. Venivano da Berlino, la capitale dello shopping più cool.


Oggi ho trovato un tutorial bellissimo per rivestire una pen drive con i lego, e portare così un tocco di infanzia e di spensieratezza anche a scuola o in ufficio.
Si parte dai mattoncini e da una pen drive che avete... magari una vecchia che non usate più.


Vi serviranno:


  • Pen drive

  • Mattoncini lego

  • Colla a caldo

  • Molta fantasia e qualche ora libera.


Per prima cosa prendete la vostra pen drive e levatele il "guscio" in plastica.


come fare una pen drive con i lego


Poi costriute con i Lego una scatolina dove alloggiare la pen drive. Più stretto è l'alloggiamento e meglio è, perchè è più saldo e più bello.


come fare una pen drive con i lego


Inserire la pen drive nell'alloggiamento.


come fare una pen drive con i lego


Fissate la pen drive con la colla per rendere salda la struttura.


come fare una pen drive con i lego


Finito.
Il risultato è fresco e divertente, e tutti vi invidieranno l'idea.


Il post in inglese lo trovate sul blog Organize and decorate 

venerdì 2 settembre 2011

Consigli per il week end: il ferro battuto in mostra a Stia

Consigli per il week end: il ferro battuto in mostra a Stia

Da non perdere questo week end, la XIX Biennale europea dell'Arte Fabbrile
Si tiene a Stia, tra Firenze e Arezzo, dal 1 al 4 settembre e nel week end ci sarà il gran finale.


La Biennale del ferro battuto è un evento che raccoglie tutto il meglio di questa forma di artigianato artistico, dalle forme più tradizionali alle avanguardie di ricerca. Anche ques'anno ci saranno più di 50 espositori, da tutte le migliori botteghe artigiane d'Europa, raccolti nella cornice di piazza Tanucci di Stia, la capitale italiana del ferro battuto, inserita nella rete europea delle città del ferro.
E' un'occasione unica per vedere quello che si può fare con il ferro battuto, per carpire idee, scambiarsi informazioni e migliorare le tecniche, apprendendo dai maestri di questa arte, antica come l'uomo. Durante la manifestazione sono infatti organizzati anche corsi per la lavorazione del ferro battuto (il programma lo trovate qui).


Accanto agli stand è organizzato anche un momento di confronto tra i "pesi massimi" della forgiatura: dal 2003 a Stia si celebra ilCampionato del Mondo di Forgiatura. Un momento di competizione ma ancor piu' un'occasione di amichevole confronto di tecniche, stili, culture. Nelle tre ore a disposizione, i fabbri in gara per la conquista del titolo iridato, individuale e a squadre, dovranno realizzare opere su un tema assegnato che, per l'edizione 2011, e' Evoluzioni.


I lavori eseguiti saranno giudicati da una Giuria Internazionale presieduta dal maestro Pierre Cardin e composta da autorevoli esperti del settore quali Emanuel Victor Borg, scrittore e critico d'arte (Malta), Peat Oberon, docente di ferro battuto e membro della British Artist Blacksmiths Association (Inghilterra) e Martin Ziegler , docente di metallurgia artistica (Germania) e Karel Bures, fabbro e insegnante di forgiatura (Repubblica Ceca).