Ieri ho trovato il lavoro della mia vita.Sono serviti i seguenti tre passi:
- ho letto che un'agenzia di viaggi giapponese organizza viaggi per peluche. La cosa mi ha già incuriosita.
- poi ho visto la gallery...
- poi ho letto la storia della bambina malata che vede il mondo attraverso le avventure del suo peluche e mi sono commossa.
Mi spiego meglio.
Un'agenzia di viaggi giapponese, unagi-travel, ha organizzato una cosa un po' folle: fa viaggiare per il Giappone i nostri peluche (per chi li ha, s'intende) e manda al proprietario che rimane a casa le foto e i racconti delle avventure vissute dall'amico di pezza.
Perchè fare una cosa del genere? Alcuni dicono che è un mezzo per girare il mondo in tempo di crisi, attraverso l'avventura di una specie di avatar. Altri dicono che è a causa del poco tempo che abbiamo... altri che è una mossa pubblicitaria.
Mettetela come volete io ho già in mente un paio di tizi di mia conoscenza (di pezza ovviamente) pronti a partire e a divertirsi al posto mio.
Guardando le foto mi sono convinata che questo è il lavoro che voglio fare.
Assumeranno un'italiana in Giappone?
Per saperne di più leggete la notizia Repubblica o Vanity fair.
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